COMUNICATO STAMPA 20 SETTEMBRE 2012 |
Nella mattinata di venerdì, alle ore 12.00 ci sarà l’inaugurazione del Centro Operativo di Protezione civile gestito e curato dai soci legambientini silani, una struttura logistica di nota che ospiterà il Centro Operativo di Volontariato. Tutto ciò è stato possibile grazie al coinvolgimento del Dipartimento Regionale dell’ANAS che ha concesso la struttura in comodato d’uso gratuito, riconoscendo in questo modo l’ottimo lavoro e l’impegno profuso nell’attività di supporto alle istituzioni e alle popolazioni, che il settore di Protezione Civile di Legambiente Sila ha svolto in questi anni. “Saremo attivi a monitorare costantemente la delicata situazione del sistema Protezione Civile in Calabria - afferma Giuseppe Veltri, presidente di Legambiente Sila - affinché le istituzioni non trascurino le responsabilità che gli competono, e ci adopereremo con forza affinché non vengano disattese le scadenze previste dalla nuova normativa della Legge n° 100 di luglio 2012, con la quale si ribadiscono alcuni ambiti di attività, in particolare previsione e prevenzione”. “I volontari del circolo di San Giovanni in Fiore - dichiara il Presidente Regionale di Legambiente Franco Falcone - con questa iniziativa di alto spessore socio-culturale rappresentano un impegno concreto che dimostra quanto le buone pratiche e la costanza sul terreno delle attività di volontariato possono essere utili alle popolazion”. La presenza del Presidente nazionale Vittorio Cogliati Dezza vuole essere invece di rafforzamento e di sprono per l’associazione calabrese, per questa ulteriore sfida con la quale Legambiente intende metterci la faccia, le proprie competenze e capacità. L’incontro con i circoli calabresi nel pomeriggio sarà un ulteriore passaggio dell’impegno associativo rivolto alle tante “sofferenze” che la Calabria conserva, sofferenze ben note quali la cattiva gestione dei rifiuti, l’inquinamento dei fiumi e del mare, l’inesistenza di un sistema depurativo regionale. Gli obiettivi futuri dei circoli calabresi di Legambiente che verranno discussi nel pomeriggio saranno tanti, da un miglioramento collettivo della qualità urbana a nuove sfide per l’energia pulita, dalla lotta agli incendi boschivi alla prevenzione dei rischi idro-geologici, dall’ecomafia all’abusivismo, tanto da dire per poter mettere al centro la qualità dei territori e le comunità. San Giovanni in Fiore Legambiente Sila 20/09/2012 |
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